Nella terra di Valva, allora provincia dell’Abruzzo, nella Diocesi di Sulmona, intorno all’anno 1000, giunse Fra Domenico, monaco dell’Ordine di San Benedetto, a Cocullo, circondato da un alone di grande santità, fuggendo dalla vicina Marsica, i cui abitanti sono da millenni “maneggiatori di serpenti”, come riferiva Plinio il Vecchio, ed erano muniti di poteri magici tali da guarire i morsicati...