Utente: Guest   Login  Register  Accedi con Facebook  User

Il borgo antico di Casacanditella

Social

 

Casacanditella (CH) sorge su un colle spartiacque tra il fiume Foro ed il torrente Dendalo. Il territorio del comune è esteso per 13 kilometri quadrati su un’area collinare ricca di case sparse e nuclei abitativi. Il nome è di origine latino-medievale, e significa “cassa bianca“, dall’abitudine di dipingere le pareti di bianco per ragioni igieniche
Un nucleo esisteva in epoca romana come attestano scavi archeologici, tuttavia la prima menzione storica risale al IX secolo, successivamente, nel XVIII secolo risulta feudo dei De Letto e poi dei Valignani. È denominata in dialetto “Li Schiavunë“, a testimonianza di insediamenti serbo-croati avvenuti nel XVI secolo al fine di ripopolare l’area e di coltivarne i terreni. Costoro edificarono alcune “pinciaie” in campagna, che richiamavano le abitazioni originarie: in particolare, si tratta di case costruite con la terra cruda, tuttora molto frequenti nelle campagne, specie in quelle del vicino comune di Casalincontrada. Qualsiasi vestigia di tradizione o lingua slava risulta tuttavia essere stata completamente assorbita in poco tempo dalla locale popolazione abruzzese, anche se sporadiche tracce permangono nei toponimi ed in alcuni cognomi locali

Castello Baronale di Semivicoli

Si trova nella contrada omonima e fu costruito nel XVII secolo, come struttura baronale. La struttura è a pianta rettangolare, con un corpo quadrangolare a torre tozza, alla sua estremità.

La chiesa di San Rocco

Ha la facciata a coronamento orizzontale con terminazione a elementi barocchi. Il portale consta di un piccolo timpano. Sopra il portale, invece del classico rosone vi è una finestra ad oblò. Il campanile è posto sul retro ed è a vela.

Chiesa parrocchiale di San Gregorio

In stile barocco. La facciata è suddivisa in due parti da una cornice marcapiano. Il portale è incorniciato da lastre in marmo con decorazioni barocche. Sul secondo livello vi è un finestrone anch’esso incorniciato. Ai lati dell’edificio vi sono due ordini di lesene. Su una lesena è posto un orologio. Il timpano, posto in cima alla facciata, è a forma di lunetta.

Santuario della Madonna dell’Assunta

L’esterno è in stile romanico con, ai lati due colonne che sorreggono il frontone con, in cima, una croce. Il portale è squadrato con, sopra, un’epigrafe ed una finestra oblò.

 

Commenta su Facebook
  Condividi

Social



Autore: Marco Maccaroni



Terra di impareggiabile bellezza, ricca di tradizioni, storia e arte. Territori selvaggi che digradano in colline fino a raggiungere il mare. Vicoli, viuzze medievali che trasportano in un mondo passato suscitando emozioni uniche. Le spettacolari isole Tremiti incastonate in un mare dalle mille tonalità di blu. Un viaggio in Abruzzo per scoprire la storia, l’arte e la natura di una regione ricca di tesori nascosti

Visualizza tutti gli articoli di Marco Maccaroni
Sostieni Abruzzo Vivo

Il sito web interamente dedicato all'Abruzzo


Potrebbe interessarti
Dalla stessa categoria

INAF - Osservatorio Astronomic




Tutte le immagini contenute in questo sito sono o parte di pubblico dominio o di appartenenza dei rispettivi proprietari. Questo sito non rivendica la proprietà di qualsiasi immagine qui contenuta se non quelle dove espressamente ne è citata la fonte. In caso di problemi, errori o omissioni sul materiale protetto da copyright, la rottura del diritto d’autore non è intenzionale e non è commerciale. Se sei l’artista responsabile di una immagine o il proprietario del copyright di opera presente su questo sito, ti preghiamo di contattare il webmaster per l’immediata rimozione. Questo sito è TOTALMENTE ED INTERAMENTE NO PROFIT. E' possibile collegare o includere le immagini ospitate su questo servizio in siti personali, nei forum, nei blog e nelle diverse applicazioni. Possono essere linkati anche i banner pubblicitari presenti su questo spazio web ricordando che anche tale servizio è totalmente gratuito