Anche nel 2026 tantissime famiglie potranno beneficiare dei Bonus sulle bollette di luce, acqua e gas. Come si richiedono?
Nonostante alcune modifiche rispetto alle versioni precedenti, le famiglie potranno continuare a usufruire dei Bonus sociali e risparmiare sul costo delle bollette delle principali utenze domestiche. Il Governo, infatti, ha riconfermato l’agevolazione e sono stati fissati i requisiti per l’accesso agli sconti.
In alcuni casi, il beneficio potrà arrivare fino a ben 1.226 euro annui e, dunque, rappresenta un validissimo aiuto per i nuclei che versano in complicate condizioni economiche. Ma quali sono le condizioni per ottenere il Bonus elettrico, il Bonus idrico e il Bonus gas?
Potranno usufruire dei Bonus bollette le famiglie con redditi molto bassi. È, infatti, richiesto un ISEE inferiore a 9.530 euro oppure a 20 mila euro, per i nuclei con almeno quattro figli a carico. A differenza delle altre agevolazioni, però, non è richiesta la presentazione di alcuna domanda, perché gli sconti saranno applicati in modo automatico a chi rientra nella fascia di reddito prefissata.
È, infatti, l’INPS che, controllando i valori ISEE, trasmetterà tutti i dati ai gestori delle utenze ai fini dell’applicazione degli sconti direttamente in bolletta. Per questo motivo, è essenziale aggiornare l’ISEE entro il mese di gennaio 2026.
Ma quanto è possibile risparmiare in un anno? Il Bonus sociale per l’energia elettrica ammonta a 167,90 euro per le famiglie fino a due componenti, a 219 euro per quelle con tre o quattro componenti e, infine, a 240,90 euro per quelle con più di quattro membri. A tali somme, poi, si aggiunge un ulteriore beneficio per i membri affetti da disabilità che utilizzano apparecchiature elettromedicali salvavita. In questi casi, non è previsto alcun limite ISEE, ma verranno erogati 167,90 euro all’anno per un consumo fino a 600 kWh (potenza 3 kW) e fino a 543,85 euro per consumi fino a 1.200 kWh e potenza di almeno 4,5 kW. Le due misure sono cumulabili e assicurano un risparmio annuo di circa 1.200 euro.
Il Bonus gas, invece, varia anche in base al numero dei membri della famiglia, all’uso del gas e alle zone climatiche. Nei posti più freddi, ad esempio, l’importo è maggiore, così come per chi usa il gas non solo per riscaldarsi ma anche per cucinare o per avere l’acqua calda. Il Bonus idrico, infine, assicura fino a 50 litri di acqua gratis al giorno per ciascun membro della famiglia, per un totale di 18 metri cubi di acqua all’anno risparmiati.
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