Le vacanze di Natale sono ormai alle porte e i ladri iniziano già a programmare i loro colpi.
Ricordiamo tutti l’inizio di Mamma ho perso l’aereo, mentre la famiglia McCallister si preparava freneticamente per organizzare le ultime cose prima della partenza imminente, i Pikemen ne approfittano per visitare il quartiere e scoprire quali case resteranno vuote, per quanto tempo e sopratutto i sistemi di allarme previsti per i giorni di assenza.
La realtà non si distacca troppo dalla fantasia. Con l’avvento dei social, i ladri non devono neanche recarsi sul posto per scoprire se una famiglia è in vacanza o meno. Tuttavia, oltre a non dare indizi sulla propria assenza sui social o degli sconosciuti, sono principalmente 5 gli errori che rendono la casa vulnerabile ai furti durante la nostra assenza.
Come proteggere la tua abitazione dai ladri durante le vacanze
Dopo aver prenotato hotel, voli ed esperienze si pensa di aver terminato con la fase organizzativa del viaggio. Tuttavia, c’è un dettaglio che è necessario non sottovalutare per correre rischi inutili: la sicurezza della propria abitazione.
Annunciare la partenza sui social
Una delle abitudini più rischiose è comunicare pubblicamente quando si sarà fuori casa. Postare foto dell’aeroporto o contare i giorni che mancano alla vacanza può diventare un segnale chiarissimo per chi osserva con intenzioni poco nobili. Meglio condividere i ricordi al rientro.
Lasciare la casa “spenta”
Tapparelle completamente abbassate, posta che si accumula nella cassetta e luci sempre spente: sono tutti indicatori che nessuno è presente. Anche un semplice timer per le luci o qualcuno che ritira la posta può fare una grande differenza.
Nascondere le chiavi nei posti ovvi
Zerbino, vaso in balcone o cornice della porta sono i primi punti controllati dai ladri. Se serve lasciare un accesso a qualcuno di fiducia, consegnare le chiavi di persona è l’unica scelta sicura.
Non avvisare un vicino di fiducia
Un controllo ogni tanto, una luce accesa e un’occhiata alla posta possono scoraggiare eventuali intrusioni. A volte la migliore sicurezza è la collaborazione con il vicinato.
Dimenticare finestre, balconi e punti d’accesso
Persiane semichiuse, finestre lasciate in vasistas o balconi facilmente raggiungibili offrono un ingresso silenzioso. Un controllo finale prima di uscire aiuta a evitare rischi inutili.
