Molti pensionati hanno diritto alla quattordicesima mensilità. A chi spetta e come si calcola la somma aggiuntiva?
La quattordicesima è una somma erogata dall’INPS, che normalmente viene riconosciuta ai pensionati e ad alcune categorie di lavoratori nel mese di luglio o dicembre.

Contrariamente alla tredicesima (che spetta a tutti i dipendenti e pensionati), non tutti ne hanno diritto, ma è necessario rispettare determinate condizioni. La misura viene erogata automaticamente con la pensione del mese di dicembre, a coloro che maturano tutti i requisiti richiesti dal 1° luglio (o dal 1° agosto per le pensioni della Gestione Pubblica) al 31 dicembre. Chi, invece, ha maturato i requisiti entro il 31 luglio, ha già ottenuto l’importo sulla pensione di luglio. Ma a chi spetta la misura economica?
Quattordicesima 2025: quando arriva e come viene calcolata
La quattordicesima mensilità viene pagata ai pensionati che: hanno almeno 64 anni di età, sono titolari di uno o più trattamenti a carico dell’AGO (Assicurazione Generale Obbligatoria) e delle forme sostitutive, esclusive ed esonerative della stessa, percepiscono un reddito complessivo non superiore a due volte il trattamento minimo annuo del Fondo Lavoratori Dipendenti (pari, per il 2025, a 15.688,40 euro).

La misura, invece, non spetta ai titolari di pensioni assistenziali (come l’Assegno Sociale e le pensioni di invalidità civile), ai pensionati con redditi superiori al 15.688,40 euro e ai percettori di pensioni non gestite dall’INPS (come quelle delle Casse professionali private).
L’ammontare della quattordicesima non è uguale per tutti, ma varia a seconda dell’anzianità contributiva. I lavoratori dipendenti che hanno almeno 15 anni di contributi e i lavoratori autonomi che hanno fino a 18 anni di contributi ricevono:
- 437 euro per assegni pensionistici fino a 11.766,30 euro annui;
- 336 euro per assegni pensionistici tra 11.766,30 e 15.688,40 euro annui.
I lavoratori dipendenti con più di 15 anni e fino a 25 anni di contribuzione e i lavoratori autonomi con più di 18 anni e fino a 28 anni di contribuzione, hanno diritto a:
- 546 euro per gli assegni pensionistici fino a 11.766,30 euro annui;
- 420 euro per gli assegni pensionistici tra 11.766,30 e 15.688,40 euro annui.
I lavoratori dipendenti con più di 25 anni di contribuzione e i lavoratori autonomi con più di 28 anni di contributi ottengono:
- 655 euro per gli assegni pensionistici fino a 11.766,30 euro annui;
- 504 euro per gli assegni pensionistici tra 11.766,30 e 15.688,40 euro annui.
Per i trattamenti ricevuti per un ammontare limitato di mesi oppure nel caso in cui si compiano i 64 anni durante l’anno, la quattordicesima viene pagata in proporzione ai mesi di ricezione della pensione o di possesso del requisito anagrafico.





