Le famiglie possono chiedere il Bonus Nuovi Nati, ma per evitare che perdano il diritto al beneficio l’INPS ha ideato un nuovo servizio.
L’INPS ha annunciato l’introduzione di un nuovo servizio per avvisare in tempo reale i genitori interessati al Bonus Nuovi Nati. Lo scopo della misura è consentire la presentazione delle domande (o l’aggiornamento) senza inutili attese.
Questa tecnica è già stata sperimentata con l’Assegno Unico e Universale per figli a carico e ha riscosso grande successo; gli interessati, dunque, potranno accedere automaticamente a tutte le notizie relative all’agevolazione e non correranno il rischio di incorrere in ritardi o inadempimenti.
Notifica automatica dell’INPS per ricevere tutte le informazioni sul Bonus Nuovi Nati: come attivarla?
Con il Messaggio n. 3515 del 21 novembre 2025, l’INPS ha comunicato che le famiglie potranno contare su un sistema rafforzato di avvisi automatici, per rimanere aggiornati sulle misure economiche a disposizione.
D’ora in poi, a ogni nascita, adozione o affido, l’Ente provvederà a inviare un’email ai genitori, per informali sui benefici economici attivi. In questo modo, le famiglie potranno recuperare tempo utile e non rischieranno di perdere i sussidi. La comunicazione, però, non sarà mandata in modo automatico a tutti, ma solo a coloro che hanno provveduto a esprimere il proprio consenso ai servizi proattivi dell’INPS.
Per autorizzare le notifiche, gli interessati dovranno accedere alla propria area riservata sul portale ufficiale dell’INPS, entrare nella sezione “I tuoi dati“, cliccare su “Contatti e consensi” e spuntare la voce relativa ai servizi proattivi, cliccando su “Acconsento“.
Bonus Nuovi Nati: a chi spetta e come si presenta la domanda?
Il Bonus Nuovi Nati è un sussidio economico riconosciuto, una tantum, alle famiglie interessate da una nuova nascita, un’adozione o un affido preadottivo. Serve a coprire le spese necessarie per sopperire alle esigenze dei più piccoli, ad esempio per acquistare beni essenziali, attrezzature specifiche e per le prime cure. L’importo spettante è di mille euro per ogni minore.
Il Bonus spetta ai cittadini italiani o comunitari o a coloro che risiedono in Italia e che hanno un ISEE minorenni non superiore a 40 mila euro. La domanda per il sussidio può essere inviata solo da uno dei due genitori e, se non conviventi, da quello che convive con il minore. L’istanza deve pervenire entro 120 giorni dall’ingresso del minore nel nucleo familiare, direttamente sul sito dell’INPS, tramite l’app INPS Mobile oppure Contact Center (telefonando al numero 803.164 da rete fissa o allo 06.164.164 da cellulare). In alternativa, si può richiedere sussidio a un Patronato o a un intermediario abilitato.
