Devi ancora pagare la seconda rata IMU? Se fai parte di queste categorie sei esonerato, controlla subito!

Chi ha scelto il pagamento dell’IMU in due rate ha ancora qualche giorno a disposizione per provvedere. Ecco chi dovrà o meno pagare.

Tra le scadenze fiscali più rilevanti, c’è il saldo IMU 2025. Si tratta del secondo pagamento dell’Imposta Municipale Unica, la tassa sul possesso di immobili. La prima rata (o rata unica) andava versata entro il 16 giugno, mentre la prossima scadenza è prevista per il 16 dicembre.

IMU 2025
Devi ancora pagare la seconda rata IMU? Se fai parte di queste categorie sei esonerato, controlla subito! (abruzzo-vivo.it)

Non tutti, però, saranno obbligati al versamento. La normativa vigente contempla delle eccezioni, con riduzioni ed esenzioni. Ecco chi saranno i fortunati contribuenti a poter beneficiare delle agevolazioni.

Seconda rata IMU dicembre 2025: le esenzioni attive

Dal 2014, il pagamento dell’IMU è dovuto dai proprietari di immobili, fabbricati, terreni e aree fabbricabili, dai titolari del diritto di usufrutto, del diritto d’uso, del diritto di abitazione, del diritto di enfiteusi e di superficie, dai concessionari di aree demaniali, dagli utilizzatori tramite contratto di leasing e dal coniuge assegnatario della casa coniugale in seguito a separazione, annullamento, scioglimento o cessazione degli effetti civili del matrimonio.

sconti ed esenzioni seconda rata IMU
Seconda rata IMU dicembre 2025: le esenzioni attive (abruzzo-vivo.it)

È, tuttavia, in vigore l’esenzione per gli immobili che costituiscono abitazione principale (ossia quella in cui è stata stabilita la dimora abituale e la residenza anagrafica), che non rientrano nelle categorie catastali di lusso. L’esonero si applica anche ai terreni agricoli posseduti e condotti da coltivatore diretto, situati nei Comuni delle isole minori oppure nei Comuni montani esenti o parzialmente delimitati, oppure terreni agricoli a destinazione agro-silvo-pastorale a proprietà collettiva o indivisibile e inusucapibile.

L’agevolazione si applica anche alle seguenti categorie: immobili degli enti non commerciali, immobili situati nella ZES Unica Mezzogiorno, immobili a uso culturale (come musei e biblioteche), immobili per l’esercizio del culto, immobili dell’Accademia dei Lincei, fabbricati appartenenti al gruppo E (immobili a destinazione particolare) delle categorie da E/1 a E/9, immobili ubicati in zone colpite da calamità naturali, con stato d’emergenza attivo o prorogato.

Sconti del 50% e del 25% sull’IMU: chi può beneficiarne?

È opportuno ricordare che sono attive anche delle riduzioni del valore dell’imposta dovuta. Per l’anno in corso, le abitazioni concesse in comodato d’uso gratuito a figli e genitori godono dello sconto del 50%. Stessa agevolazione anche per gli immobili di interesse storico e artistico e per quelli inagibili.

L’IMU è ridotto al 50%, inoltre, per gli immobili posseduti da pensionati che risiedono all’Estero ma che percepiscono un assegno pensionistico in regime di convenzione internazionale con l’Italia. C’è, infine, uno sconto del 25% per le abitazioni locate a canone concordato.

Ricordiamo che il versamento della seconda rata IMU può avvenire tramite Modello F24 ordinario o semplificato, tramite la piattaforma PagoPA oppure con bollettino postale.

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