Si attende l’ufficialità per la nuova Rottamazione destinata a sanare anche inadempienze relative a bollo auto e multe arretrate.
La Legge di Bilancio 2026 potrebbe contenere delle importantissime innovazioni per i contribuenti che hanno debiti con Regioni ed Enti locali. Secondo le indiscrezioni, infatti, potrebbe essere approvata una nuova Rottamazione locale.
Si tratterebbe di un’occasione impedibile per chi, ad esempio, non ha pagato il bollo auto o una multa. L’adesione, tuttavia, non sarà automatica, ma dipenderà dalla volontà del singolo Ente. Di certo, se dovesse essere approvata, l’agevolazione sarebbe davvero molto vantaggiosa. Ma vediamo in cosa consisterebbe questa ulteriore Rottamazione.
Rottamazione quinquies: ecco quali tributi vi rientrano
Il testo (non ancora approvato) della Manovra finanziaria 2026 stabilisce che i Comuni e le Regioni avranno la possibilità di introdurre una definizione agevolata dei tributi locali. Tra di essi rientrerebbero anche il bollo auto (trattandosi di una tassa regionale) e le multe per violazioni del Codice della Strada.
Al momento, non è presente alcuna lista delle Regioni eventualmente aderenti, ma è certo che le regole potrebbero differire da zona a zona. Trattandosi di una Rottamazione “locale”, possiamo anticipare che non riguarderà i seguenti debiti: addizionali comunali e regionali IRPEF, IRAP, aiuti di Stato, somme relative a precedenti sanatorie non andare a buon fine, somme legate a condanne penali o contabili. La Rottamazione quinquies prevede la libertà dei singoli Comuni di stabilire condizioni differenti, per consentire di sanare specifici debiti riguardanti tributi locali. Rientreranno, ad esempio, IMU, TARI e canone per l’occupazione del suolo pubblico.
La sanatoria (fortemente voluta dalla Lega) consentirà di beneficiare della rateizzazione dell’importo dovuto in un massimo di 9 anni e 54 rate bimestrali. Potranno aderirvi le cartelle esattoriali comprese nel periodo che va dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2023. Ma quali sono gli altri vantaggi per chi deciderà di aderire alla Rottamazione? Oltre alla rateizzazione, i contribuenti debitori avranno la possibilità di ottenere uno sconto sulle sanzioni e gli interessi, di pagare solo la quota di debito originaria e di corrispondere un interesse minimo di circa il 4%. Per quanto riguarda le multe stradali, è opportuno chiarire che l’agevolazione riguarderà esclusivamente la parte economica, mentre le sanzioni accessorie e l’eventuale decurtazione dei punti dalla patente rimarranno valide.
Nel caso di approvazione della Rottamazione quinquies, gli interessati dovranno controllare se il Comune o la Regione di residenza ha aderito, verificare le somme da pagare e la tipologia di debito e controllare eventuali scadenze per presentare richiesta. In caso di dubbi (anche per capire se effettivamente è conveniente aderire alla sanatoria), è possibile chiedere aiuto a un professionista esperto.
