Il pagamento dell’IMU se si risiede in affitto è spesso causa di perplessità. Ecco le regole per stabilire chi è obbligato al versamento.
La prossima scadenza per il pagamento dell’IMU (Imposta Municipale Unica) del 16 dicembre si avvicina e, per evitare ritardi, inadempimenti e sanzioni, è necessario conoscere nel dettaglio tutte le regole per il corretto versamento.

Una delle questioni che generalmente causa dubbi è quella che riguarda i contribuenti obbligati al pagamento. Nello specifico, occorre distinguere tra i possessori di immobili e gli affittuari o i comodatari. Ecco cosa stabilisce la normativa in tema di IMU.
Pagamento IMU: spetta al proprietario o all’inquilino? Ecco la verità
L’IMU è l’imposta che deve essere pagata dai possessori di immobili. Per possesso si intende non solo la proprietà ma anche la titolarità di un differente diritto reale di godimento (ad esempio, l’usufrutto o l’enfiteusi). Di conseguenza, se sull’immobile esiste il diritto di proprietà, il versamento dell’imposta grava sul proprietario. In caso di usufrutto, invece, a pagare dovrà essere l’usufruttuario e non il nudo proprietario.

Ma quali sono le regole da applicare nel caso di un immobile in affitto. Al riguardo la legge non ammette dubbi: l’obbligo è del proprietario, a prescindere dalla durata del contratto di locazione, dalla tipologia di contratto oppure dalla circostanza che l’inquilino occupi stabilmente la casa. Dalla locazione, infatti, deriva il semplice diritto personale di godimento e non un diritto reale. Ai fini dell’imposta, dunque, il ruolo dell’affittuario è irrilevante.
Lo stesso principio si applica anche nell’ipotesi del comodato d’uso gratuito. Anche se il comodatario può usare l’immobile senza pagare un canone, è sempre il proprietario che deve versare l’IMU, perché non c’è il trasferimento di alcun diritto reale. Per quale motivo l’ordinamento italiano stabilisce questa norma? Perché l’Imposta Municipale Unica coinvolge il contribuente che ha la detenzione giuridica del bene. Il mero utilizzo (come quello che interessa il locatario o il comodatario) non ha importanza.
Il pagamento dell’IMU anche per le case concesse in affitto segue regole ben note, che devono essere conosciute nel dettaglio da tutte le parti coinvolte. Imparare a riconoscere gli obblighi di proprietari e titolari di altri diritti reali di godimento è fondamentale per non incorrere in sanzioni per mancato versamento dell’importo dovuto e per evitare calcoli errati nella determinazione della tassa. In conclusione, i proprietari sono gli unici coinvolti nel versamento dell’IMU, anche se la casa è occupata da un inquilino o da un comodatario.





