Acquarantola frazione di Rocca Santa Maria

 

Il piccolo abitato, nel quale oggi vivono soltanto sette famiglie, è costituito da modeste case di pietra in prevalenza databili dall’inizio del XVIII al tardo XIX secolo, ma con residui di edifici piú antichi. La presenza del monogramma dei Gesuiti indica l’attività dell’Ordine in queste contrade nel Settecento. La chiesa di S. Egidio, nota dalle fonti fin dal 1324, è a navata unica con tetto a capanna. Rifatta in epoca imprecisabile, conserva nella parte inferiore delle pareti la muratura in corsi irregolari di pietra dell’edificio antico. Nel rifacimento la navata fu prolungata giacché sui fianchi, all’esterno, si notano i conci di ammorsatura degli spigoli della parete di fondo originaria. L’abitato è citato nelle fonti fin dal 1076 come «Aquaradalbi» e trae con ogni verisimiglianza la denominazione da un goto Radbald possessore della località fornita di Wacqua», una fonte o una sorgente. Già nel 1267 la denominazione suona «Aquaradula».

 

Notizie storiche

Nel 1076 Teutone V di Sisefredo e il fratello Trasmondo di Sisefredo donano, rispettivamente l’ott. e il nov., al vescovado aprutino parte dei loro beni situati tra il rio Vezzola e il Vomano, tra i quali alcuni presso «Aquaradalbi» o «Casaradaldi». Nel 1086, il feb., Teutone VII di Ranieri dona al vescovo aprutino Ugonc parte dei suoi beni presso «Acquaradaldo». Nel 1124 i Totoneschi sono concessionari di terre di proprietà della chiesa aprutina, uno dei confini delle quali è «Acqua Radaldi». Tra il 1267 e il 1271 Tommaso di «Aquaradera» «Aquaradula» fa parte del capitolo aprutino. Nel 1287, il giu. 2, Giacomo II di Morricone conferma le donazioni effettuate in favore della città di Teramo di castelli ad essa prossimi e già in possesso della sua famiglia. Nel numero di essi è «Frontino». Nel 1290 il capitolo aprutino conferisce, il dic. 25, a Giovanni Salimbene il rettorato della chiesa di S. Maria di Lenario in territorio «Frontini».

 

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Informazioni su Marco Maccaroni 921 articoli
Classe 1956, perito elettronico industriale, ho conseguito attestati riconosciuti per attività su reti cablate LAN presso la IBM Italia. Ho svolto la mia attività lavorativa c/o Roma Capitale sino al 2020. Autore, nel 2014, del sito Abruzzo Vivo.

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