Conferenza stampa di oggi al MuNDA : dati monitoraggio gradimento per il progetto “L’Aquila città d’arte”

cittadarte

Comunicato stampa del 17 gennaio 2020

A chiusura della conferenza stampa di oggi al MuNDA, per la conclusione e l’analisi del progetto “L’Aquila città d’Arte”, si allegano dichiarazione di Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo e i dati elaborati relativi al monitoraggio sul gradimento e sui flussi turistici all’Aquila. Sono intervenuti, oltre a Lucia Arbace, Fabrizia Aquilio Assessore al Turismo, promozione immagine della città del Comune dell’Aquila, Simona Balassone presidente associazione D-MuNDA coordinatrice del progetto e le ragazze impiegate nel progetto che hanno analizzato i dati  nel file che si allega. Significative le informazioni emerse in risposta alle domande: quale il monumento simbolo,  l’accoglienza è stata gentile, cosa si può migliorare, sei soddisfatto del patrimonio culturale e molto altro ancora.

Dichiarazione di Lucia Arbace, direttore del Polo Museale dell’Abruzzo, soggetto attuatore dell’erogazione fondi del MiBACT – DG – Musei

A conclusione di un anno particolarmente impegnativo per il decennale del sisma, che ha visto una serie di iniziative da parte del Polo Museale dell’Abruzzo grazie all’erogazione di fondi da parte del MiBACT – DG Musei, voglio esprimere la mia soddisfazione per l’impegno speso misurabile, ma solo in parte perché alcune gratificazioni escono dai paradigmi numerici, con l’aumento nel 2019 dell’afflusso dei visitatori al MuNDA. Forte è stato l’apprezzamento per le mostre e le iniziative messe in campo da aprile a dicembre. Il registro delle presenze è pieno di commenti fra stupore e meraviglie per una inaspettata bellezza, nascosta fra le pieghe della nostra città, per un’arte abruzzese così suggestivamente rappresentata nel nostro museo. Velocemente ricordo la sottoscrizione della card che ha dato la possibilità di “abbonarsi” e visitare gratuitamente il museo tutto l’anno, con la riduzione al 50% negli altri musei abruzzesi, la diffusione delle bag e di gadget, della richiestissima mappa cittadina, le 5 mostre capofila: San Sebastiano – la seduzione dell’arte e della poesia; Balli d’amore – tarantello e saltarello tra colto e popolare; la Madre Generosa – dal culto di Iside alle Madonne Lactans; La musica degli angeli – l’Abruzzo terra di antiche sonorità; Senza Polvere –il ritorno all’Aquila di opere dai depositi (ancora in corso), oltra alla pubblicazione di cataloghi, volumi, incontri settimanali per il ciclo “Vive l’arte a L’Aquila”, conferenze e altro ancora. L’Aquila è stata una città dinamica, si è mossa con energia e ha parlato a tutta l’Italia, si è posta all’attenzione nazionale grazie ad una rete di contatti e prestiti che hanno coinvolto molti dei maggiori soggetti che operano nell’ambito della cultura, tracciando una rete di contiguità che è importante non perdere. Sempre nell’ambito del progetto “L’Aquila città d’Arte” è stato possibile impiegare giovani laureate selezionate che hanno monitorato il gradimento dei turisti nella nostra città per otto mesi, accogliendo i turisti stranieri e diffondendo moduli anche in lingua inglese. Dalle schede, che perlopiù mostrano un importante consenso, voglio però soffermarmi sulle criticità emerse: la più importante riguarda i trasporti. La difficoltà di muoversi e raggiungere per es. il Museo, di fronte le 99 cannelle, o la meravigliosa Piana di Campo Imperatore, le incredibili permanenze di chiese medievali, Bominaco, S. Maria ad Cryptas a Fossa, i castelli o i tratturi la cui narrazione ha molteplici e variati aspetti antropologici, culturali, paesaggistici , gastronomici di fascino unico e, ripeto, inaspettato.  Implementare in questo senso l’offerta di pacchetti turistici, interfacciandosi con gli operatori del settore potrebbe sicuramente agevolare la conoscenza di un territorio che riserva così tante sorprese e meraviglie. Altra annotazione riportata dai turisti è la plastic free e city green. Una visione ecologica di una città che voglia avere un circuito turistico non può ormai prescindere da un’etica sempre più urgente in una città, fra l’alto in fieri, è bene ricordarlo..

Ultimo punto è la comunicazione.. Giovane, agile, social attraverso canali che andrebbero sicuramente potenziati.

Ricordiamo che  il protocollo d’intesa per L’Aquila città d’Arte  fu firmato dall’allora sottosegretario MiBAC On. Gianluca Vacca  e il sindaco dell’Aquila Pierluigi Biondi, con conseguente erogazione dalla D.G. Musei al Polo Museale dell’Abruzzo dei finanziamenti.

L’Aquila 17 gennaio 2020

 

Ufficio Stampa Polo Museale dell’Abruzzo

Sede centrale MuNDA – Museo Nazionale d’Abruzzo

Via Tancredi da Pentima, L’Aquila

Tel. 0862.28420  www.musei.abruzzo.beniculturali.it

 

 

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Classe 1956, perito elettronico industriale, ho conseguito attestati riconosciuti per attività su reti cablate LAN presso la IBM Italia. Ho svolto la mia attività lavorativa c/o Roma Capitale sino al 2020. Autore, nel 2014, del sito Abruzzo Vivo.

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