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La Grotta a Male luogo di culto alle pendici del Gran Sasso

 

La Grotta a Male, conosciuta in passato come Grotta Amare, è una cavità situata nella Valle del Vasto, vicino Assergi in provincia dell’Aquila. Si sviluppa per circa 500 metri, ad una profondità massima di 84 metri ed è la grotta più estesa del massiccio del Gran Sasso. Il suo nome deriva dall’essere situata sulla parte estrema della cima delle Malecoste, ma potrebbe essere stato in origine anche “amare”, voce dialettale del termine “amaro” , quasi a sottolineare la difficoltà nell’accedervi. Fu esplorata per la prima volta nel 1573 da Francesco De Marchi, ingegnere e alpinista, che la descrisse nel suo “Trattato di architettura militare”, insieme alla narrazione della sua scalata alla vetta più alta dell’Appennino.

LE SALE
All’interno della grotta, oltre l’ingresso, si sviluppa uno stanzone, chiamato Sala del Tronco, da cui partono diversi cunicoli. Uno di questi, disostruito nel 1962 a opera del Gruppo Speleologico Aquilano, dopo un tortuoso percorso, permette di accedere nell’ambiente più grande dell’intera grotta, la Sala dei Colossi, la cui lunghezza supera i 55 metri. Discendendo questa sala lungo la parete inferiore sinistra, si arriva sull’orlo di un pozzo che, con un salto di 15 metri, permette l’accesso ad un’altra sala da cui partono il Ramo delle Pannocchie e quello dei Laghi, dove è presente anche una sorgente attiva. Percorrendo invece la Sala dei Colossi lungo la parete inferiore destra, si accede nella Sala della Croce, dove De Marchi incise una croce. Da qui, si prosegue per arrivare nella Sala De Marchi da cui è facilmente visibile il lago omonimo.

Questa grotta fu usata dall’uomo sin dall’epoca preistorica con tracce di presenza dal neolitico all’età del Bronzo. Ed è stata anche utilizzata come luogo di culto e per le cerimonie sacre per le divinità rupestri.

Per visitare la grotta è necessario l’ accompagnamento da parte di speleologi esperti. Si raggiunge da Assergi seguendo una strada sterrata che inizia in prossimità del casello autostradale dell’A24.

Per informazioni Gruppo Grotte e Forre “Francesco De Marchi” (GGFAQ)
Si ringrazia per le foto Luca Castellani @uPIX

 

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Informazioni su Marco Maccaroni 993 articoli
Classe 1956, innamorato di questa terra dura ma leale delle sue innevate montagne del suo verde mare sabbioso dei suoi sapori forti ma autentici, autore, nel 2014, del sito web Abruzzo Vivo

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