Lo stupore non abbandona un attimo la terza carica dello Stato, passeggiando lungo la rete dei sigilli innalzata dalla magistratura e ascoltando dalla voce del direttore dell’Arta, Giovanni Damiani, la cronistoria della vergogna d’Abruzzo, anzi d’Europa. Perché dopo che la Forestale, nel 2007, tolse il coperchio da una pentola che covava, con la consapevolezza di tutti, da almeno quaranta anni,...