Il borgo abbandonato di Tavolero

Tavolero è una frazione di Rocca Santa Maria (Teramo). Si trova a m.826 di quota e si affaccia su un canalone lungo il quale scorre il fiume Tordino

Si tratta di una decina di casali del 1700 e del 1800 disposti in modo asimmetrico attorno alla corte e sovrastati da quel che rimane della duecentesca Chiesa di S. Flaviano, fondata su un luogo di culto sicuramente di epoca preromanica; è singolare il suo bel portale in arenaria. Nel 1668 il borgo, che allora si chiamava Taudero, e successivamente anche Tibulario, o Tebulario, o Tivolario fu distrutto e messo a fuoco dalle truppe spagnole impegnate nella repressione del brigantaggio in queste zone.

Un paio di case sono state restaurate utilizzando per lo più la pietra, ma insieme ad essa anche il cemento armato: l’effetto finale è sicuramente gradevole, ma appare perduto il fascino dell’antichità. Della chiesa, un po’ discosta e su un dosso, rimangono in piedi la monumentale facciata ed i muri perimetrali; dai resti giunti fino a noi, la costruzione è riconducibile all’architettura cirstercense del 1200. Più in alto, a circa 1 Km., c’è un minuscolo camposanto con i cancelli divelti, la cappella parzialmente diroccata ed alcune porzioni di muro di recinzione crollate. Tutto lascerebbe pensare a terra sconsacrata, ma una salma ancora vi riposa, occupando uno dei soli due loculi presenti.

La poveretta risulta deceduta nel 1965 a 83 anni. Più in basso del gruppo di case, a circa 500 metri di strada, c’è il centro abitato di Colle. Dall’altra parte del vallone spunta su un pianoro la suggestiva chiesetta di Agnova. Tavolero si raggiunge da Teramo, da cui dista circa 22 Km., percorrendo la S.P. 48 di Bosco Martese; all’altezza dell’abitato di Cona Faiete si gira a sinistra e si percorre una strada in discesa per circa 3 Km., lungo la quale si incontra anche il camposanto, fino a raggiungere il piccolo borgo.

 

A riguardo Marco Maccaroni 734 articoli
Regione che custodisce splendidi parchi, spiagge paradisiache e vette appenniniche davvero meravigliose, l’Abruzzo è anche la terra che preserva anche piccoli borghi dalla storia davvero antica. Molti dei borghi d’Abruzzo sono delle vere e proprie perle da non perdere durante un viaggio in questa splendida regione perché conservano un patrimonio storico, architettonico e culturale davvero unico, che non solo va preservato ma anche valorizzato

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